Anziana morta in casa a Castellina in Chianti: due donne indagate

Anziana morta in casa a Castellina in Chianti: due donne indagate
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Ipotesi di omicidio doloso, rapina e autoriciclaggio: la Procura di Siena conferma accertamenti complessi e incidente probatorio in corso

Sono in corso indagini preliminari a carico di due donne per le ipotesi di reato, in concorso, di omicidio doloso pluriaggravato, rapina pluriaggravata e autoriciclaggio.

Le indagini hanno avuto inizio dopo il rinvenimento, all’interno della propria abitazione, del cadavere di Franca Genovini. Il giorno successivo è stato aperto un fascicolo a carico di ignoti per omicidio (art. 575 c.p.) ed è stato emesso un decreto d’urgenza per la notifica degli avvisi ai prossimi congiunti (art. 360 c.p.p.), al fine di conferire incarico per l’esame autoptico, nonostante il periodo di sospensione feriale.

Le prime attività investigative, basate anche sull’acquisizione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza comunali, hanno permesso di accertare che le due indagate avevano ceduto alcuni beni in oro appartenuti alla vittima a un compro-oro di Poggibonsi. Per questo motivo la Procura ha richiesto il sequestro preventivo, anche per equivalente, delle somme ricavate dalla vendita dei monili, in relazione al reato di autoriciclaggio. Il GIP ha accolto la richiesta con provvedimento del 3 ottobre 2024.

Nel frattempo, dagli accertamenti autoptici è emerso il sospetto che la morte della Genovini potesse essere ricollegata ad atti violenti commessi da terze persone. L’autopsia è stata quindi interrotta e il procedimento iscritto a carico delle indagate per i reati di omicidio e rapina aggravati. Sono stati disposti ulteriori accertamenti medico-legali e contestualmente emessi provvedimenti di perquisizione e sequestro, compresa un’ispezione del RIS dei Carabinieri di Roma nell’abitazione della vittima e sull’auto a lei in uso. Sono stati inoltre nominati due consulenti tecnici (un tossicologo e un genetista) per approfondire le cause della morte attraverso nuovi accertamenti ex art. 360 c.p.p.

Il 2 ottobre 2024 la difesa di una delle persone indagate ha avanzato richiesta di incidente probatorio in merito alle cause del decesso di Franca Genovini. La richiesta è stata accolta il 9 ottobre 2024 dal GIP del Tribunale di Siena. Da quella data è in corso l’incidente probatorio collegiale, caratterizzato da particolari elementi di complessità.

La difficoltà di questo atto istruttorio ha reso necessario mantenere la salma a disposizione dell’Autorità Giudiziaria fino a oggi.

Il presente comunicato viene diffuso ritenendo sussistente un interesse pubblico alla conoscenza dei fatti, anche alla luce della già avvenuta diffusione di notizie di stampa relative al decesso di Franca Genovini.

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