Durante l’ultima seduta del Consiglio comunale di Colle di Val d’Elsa, il Consigliere di opposizione Enrico Galardi ha presentato un’interrogazione rivolta al Vicesindaco e Assessore Marco Speranza, in merito al prolungato malfunzionamento dell’impianto di risalita del Baluardo. L’infrastruttura, che collega la parte bassa e quella alta della città, è fuori servizio dal marzo 2021, generando disagi per residenti, persone con disabilità e turisti.
Galardi ha sottolineato che l’assenza del servizio rappresenta un ostacolo per il turismo, rendendo difficoltoso l’accesso a Colle Alta, soprattutto per chi ha mobilità ridotta. Ha inoltre ricordato che lo scorso anno erano stati stanziati 30mila euro per interventi sull’impianto, ma a oggi — secondo quanto emerso — non risulta ancora affidato alcun incarico a geologi né sono state attivate progettazioni. A suo avviso, il perdurare del guasto penalizza anche l’immagine della città nel percorso di candidatura a Capitale europea della cultura.
Il vicesindaco Speranza ha spiegato che il blocco è dovuto a un guasto tecnico complesso causato da forti infiltrazioni di acqua che rendono impossibile il funzionamento delle componentistiche elettriche, per il quale è stato necessario il coinvolgimento di ditte specializzate e professionisti per isolare la falda acquifera che va a colpire il vano ascensore oltre alla sostituzione di altre componenti resistenti all'acqua. L’amministrazione si pone l'obiettivo di risolvere definitivamente le problematiche dell'ascensore, salvo ulteriori complicazioni, e ha assicurato che saranno forniti aggiornamenti tramite i canali ufficiali.
Nel corso della discussione, Speranza ha inoltre annunciato che la maggioranza sta valutando la realizzazione di un nuovo impianto di risalita nei pressi del parcheggio Bacìo, per potenziare l’accessibilità tra la parte bassa e quella alta del centro storico. L’ipotesi, ancora in fase di studio, rientrerebbe in una strategia più ampia per migliorare la mobilità verticale e i collegamenti interni alla città.