Ha solo 23 anni ma siede già tra le figure più influenti della politica toscana. Mia Bintou Diop, livornese, è stata nominata vicepresidente della Regione Toscana dal presidente Eugenio Giani, entrando così “nella storia” come la più giovane a ricoprire questo incarico. Una scelta che porta con sé un messaggio preciso: rinnovare la classe dirigente e dare spazio alle nuove generazioni.
Studentessa universitaria, diplomata al liceo classico Niccolini Palli di Livorno, Diop ha alle spalle un percorso politico già intenso. Attiva sin da giovanissima nei movimenti studenteschi, è stata presidente della commissione sanità e politiche sociali del Parlamento regionale degli studenti e, successivamente, consigliera comunale del Partito Democratico a Livorno, dove ha ricoperto anche la vicepresidenza della commissione urbanistica.
Nata a Livorno da madre italiana e padre senegalese, quest'ultimo molto attivo nella comunità, Mia è cresciuta in un contesto in cui l’impegno civico e politico era parte della quotidianità. Negli ultimi anni si è distinta per le sue posizioni su temi come i diritti civili, l’inclusione e il lavoro giovanile, diventando un volto riconosciuto nel panorama progressista toscano.


