Dopo mesi di preparativi, Colle di Val d’Elsa ha accolto oltre 1200 giovani pellegrini spagnoli in cammino verso Roma per il Giubileo, protagonisti di una serata intensa di incontro, spiritualità e condivisione.
«Una serata speciale – ha dichiarato il sindaco Piero Pii – che racconta meglio di tante parole la bellezza dell’incontro e dello scambio tra culture. Ospitare a Colle di Val d’Elsa centinaia di giovani pellegrini spagnoli è per noi un onore e un’occasione preziosa di apertura, accoglienza e condivisione. Piazza Arnolfo si è trasformata in un grande abbraccio collettivo, pieno di entusiasmo, canti, sorrisi e speranza. È bello vedere così tanti giovani animare il cuore della città».
Un ringraziamento particolare è stato rivolto al Cardinale Augusto Paolo Lojudice, a Don Maurizio e a tutti i preti delle parrocchie che hanno contribuito alla riuscita dell’evento.
L’assessore allo Sport Valerio Peruzzi ha sottolineato l’impegno delle associazioni sportive del territorio: «Ringrazio per la disponibilità le nostre associazioni sportive che si sono impegnate per supportare logisticamente questa grande sfida organizzativa. È in atto un grande lavoro di squadra con i nostri uffici, le forze dell’ordine ed i tanti volontari delle parrocchie colligiane. Ieri sera l’accoglienza di Piazza Arnolfo è stata emblematica dello spirito della nostra città, grazie a tutti gli artisti intervenuti». La zona de La Badia si è trasformata in una vera casa temporanea, grazie alla collaborazione tra Comune, Diocesi e realtà sportive del territorio.
Accogliere, Connettere, Rigenerare: tre parole chiave che guidano la candidatura di Colle a Capitale Italiana della Cultura 2028, e che ieri si sono concretizzate in modo tangibile. Eventi come questo testimoniano la vocazione della città a essere accogliente, inclusiva e aperta al dialogo tra culture.