Delusione e amarezza da parte del Forum per la Pace della Valdelsa dopo la mancata approvazione, lo scorso 20 ottobre, della mozione presentata al Consiglio comunale di Colle di Val d’Elsa “per una filiera farmaceutica etica e contro il profitto derivante dai conflitti”.
“È chiaramente, e per vari motivi, un’occasione persa – scrive il Forum in una nota – innanzitutto per dare continuità pratica e attiva all’ordine del giorno sul riconoscimento dello Stato di Palestina che lo stesso Comune di Colle di Val d’Elsa ha approvato nel giugno scorso e che, alla luce dei fatti, rischia di rimanere limitato al piano delle parole e degli intenti”.
Nel comunicato si sottolinea anche come la discussione della mozione sia stata “un’occasione persa” per approfondire il tema nel merito. “Molte dichiarazioni di voto – prosegue il Forum – si sono concentrate sul cosiddetto piano di pace proposto dall’amministrazione Trump, sulla scellerata azione di Hamas del 7 ottobre 2023 o su richiami al diritto alla salute, che non veniva in nessun modo messo in discussione dalla mozione, invece che analizzare nel dettaglio e con atti pratici l’attuale situazione di occupazione, sterminio e genocidio di cui i civili palestinesi sono le prime vittime”.
Nonostante la delusione, il Forum assicura che la propria attività non si fermerà: “La mancata approvazione della mozione non comporterà un minore impegno nella spinta propositiva, nelle mobilitazioni e nella pressione che esercitiamo ed eserciteremo sulle nostre Amministrazioni”.
Secondo il Forum per la Pace, un voto favorevole avrebbe rappresentato un segnale importante: “Avrebbe permesso alla città di Colle di Val d’Elsa di dimostrare di seguire con attenzione ciò che accade nel mondo e, soprattutto, di dialogare con quella parte impegnata, appassionata e numerosa della cittadinanza che chiede con forza di perseguire la pace con azioni concrete e che sceglie di stare dalla parte giusta della storia”.

