Si è concluso con grande soddisfazione il corso gratuito per principianti “ABC del computer” promosso dalla Misericordia di Poggibonsi, pensato per accompagnare chi ha poca o nessuna dimestichezza con l'informatica nei primi passi verso l'autonomia digitale. A raccontare l’esperienza è Fiorella, una delle partecipanti, che ha voluto condividere in una mail il suo sentito ringraziamento per l’opportunità ricevuta.
«Consapevole del mio scarso grado di alfabetizzazione digitale – scrive – mi sono iscritta al corso con l’obiettivo di iniziare un cammino di conoscenza informatica di base e cercare di muovere i primi passi nella consapevolezza». Un percorso condiviso con altri sette corsisti, tutti accomunati dallo stesso desiderio di imparare e dalla stessa inesperienza.
A guidarli, i volontari formatori Adriano Vetralla e Andrea Sacchini del Punto Digitale Facile, che hanno saputo unire alla competenza una grande pazienza e disponibilità. «Si è creato un clima di condivisione e amicizia – prosegue Fiorella – Gli argomenti trattati sono stati molto interessanti: da cos’è un PC, all’hardware, con un modellino fisico per vederne le componenti reali, fino al sistema operativo, al desktop, a internet…».
Una formazione teorica ma anche pratica, che ha permesso ai partecipanti di sperimentare in prima persona le nozioni apprese grazie all’uso dei portatili messi a disposizione. «Il corso è stato un vero laboratorio – sottolinea – efficace e coinvolgente. Ci siamo resi conto che c’è tanta strada da fare ancora, ma abbiamo trovato lo stimolo a non fermarci e continuare a camminare».
«Un grazie di cuore ad Adriano e Andrea, che hanno saputo trasmetterci conoscenze con linguaggio semplice e appropriato – conclude – e alla Misericordia, per aver pensato a questa iniziativa. Aiutare le persone a crescere nell’autonomia digitale è far crescere l’individuo e la comunità, con grande vantaggio sociale».
La Misericordia di Poggibonsi, nel pubblicare la testimonianza, ha voluto ringraziare a sua volta Fiorella per le belle parole e i volontari per l’impegno e la dedizione dimostrati. Un piccolo grande esempio di come anche l’informatica possa diventare un’occasione di incontro, crescita e inclusione.
In copertina i volontari formatori Adriano Vetralla e Andrea Sacchini
