Daniele Pieroni, poeta e saggista nato a Pescara nel 1961, ha scelto il suicidio medicalmente assistito nella sua casa di Chiusi (SI), ponendo fine a una lunga sofferenza causata dal Parkinson, diagnosticato nel 2008, e da una grave disfagia che lo costringeva alla nutrizione artificiale per 21 ore al giorno.
Pieroni aveva vissuto in varie città, tra cui Roma, San Pietroburgo e Montreal, e vinto importanti riconoscimenti come il premio Erato-Farnesina e il “Montale Fuori di Casa”. Aveva collaborato con Rai e Repubblica e diretto la rivista “Ritmica” dell’Università La Sapienza. Accanto a lui, nel momento della morte, i familiari, il personale sanitario e l’associazione Luca Coscioni.