Nel pomeriggio di ieri i Vigili del Fuoco di Arezzo hanno portato a termine le delicate operazioni di recupero dei resti delle vittime dell’elicottero precipitato domenica nel territorio del Comune di Badia Tedalda, in provincia di Arezzo.
L’intervento, reso particolarmente complesso dalle difficili condizioni del territorio montano, è stato condotto dal nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale) del Comando di Arezzo. Per raggiungere il luogo dell’incidente, i soccorritori si sono avvalsi dell’elicottero Drago 125, con il supporto del personale dei reparti volo dei Vigili del Fuoco di Cecina e Arezzo.
Le salme sono ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre l’area dell’incidente rimane sotto sequestro. Le operazioni di recupero del relitto dell’elicottero saranno effettuate in un secondo momento, su indicazione della Procura di Arezzo, che coordina le indagini per chiarire le cause della tragedia.

