Si è conclusa con una sconfitta netta sul parquet, ma soprattutto con grande amarezza fuori dal campo, la trasferta del Poggibonsi Basket ad Asciano. Il match, valido per il campionato di categoria, ha visto la vittoria dei padroni di casa per 78–52, un risultato mai veramente in discussione e frutto della superiorità tecnica mostrata da Asciano nel corso dei quattro quarti.
A pesare davvero, però, sono gli episodi avvenuti sugli spalti a partire dal terzo quarto. Come riportato dalla società poggibonsese in un comunicato pubblicato sui social, alcuni giocatori sarebbero stati bersaglio di frasi e atteggiamenti ritenuti offensivi e lontani dai valori sportivi.
Un clima sempre più pesante e giudicato irrispettoso ha portato la squadra a una decisione difficile: abbandonare il campo prima del termine della gara.
Una scelta dolorosa – sottolinea il Poggibonsi Basket – ma inevitabile per tutelare i propri atleti.
“La società è accanto ai nostri giocatori. Da sempre crediamo che il rispetto non sia un optional, ma la base su cui si costruisce qualsiasi competizione”, si legge nella nota. “Sul parquet si può vincere e si può perdere: fa parte del gioco. Ma il rispetto non è in palio e non dovrebbe mai venir meno”.
Il rientro a Poggibonsi, dunque, porta con sé non solo il peso della sconfitta sportiva, ma soprattutto la delusione per aver assistito – e subito – comportamenti che, come scrive la società, “con lo sport hanno ben poco a che fare”.
Una serata che lascia ferite morali più profonde di un semplice risultato negativo.

