"Le recenti dichiarazioni del Ministro Matteo Salvini sul Nobile di Montepulciano e i toscani suscitano sconcerto e profonda indignazione” dichiara il Sindaco di Montepulciano Michele Angiolini in riferimento allo scambio di battute occorso tra il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini e il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio.
“Nelle parole del Ministro, oltre ad un oltraggio ingiustificato nei confronti della Toscana e dei toscani, c’è anche una denigrazione del Nobile di Montepulciano, simbolo del nostro patrimonio culturale e agricolo, parte integrante dell’identità del territorio – continua Angiolini – quando ho letto la card che girava sui social da ieri sera ho sperato che fosse una fake news, purtroppo non era così. Io credo che un esponente del Governo dovrebbe apprezzare e valorizzare una realtà quale è quella vitivinicola poliziana, non sminuirla o addirittura deriderla e utilizzarla come offesa nei confronti dei cittadini toscani”.
“Il Nobile di Montepulciano è un’eccellenza riconosciuta a livello internazionale. La “battuta” del Ministro non è stato soltanto un momento di leggerezza istituzionale, ma un affronto verso migliaia di viticoltori, produttori e lavoratori che ogni giorno, con il loro impegno, alimentano un settore strategico per l’economia locale e nazionale. Non è davvero ciò che ci si aspetta da un Ministro” aggiunge l’Assessore alle Attività economiche e produttive Alberto Millacci.
“Chiediamo al Ministro Salvini – è infine l’appello della Giunta Comunale di Montepulciano - di chiarire le sue affermazioni e porgere le dovute scuse”.