Ben oltre 12mila km già percorsi al 30 giugno 2025. Non pochi. Si tratta di strada percorsa, sul territorio valdelsano, verso i presidi ospedalieri di Campostaggia, Le Scotte, ma non solo, per tutte le diverse emergenze-urgenze che si possono verificare.
Sono i chilometri che le ambulanze della Pubblica Assistenza di Poggibonsi odv hanno già avuto modo di “macinare” nei primi sei mesi del 2025. Tutto questo per un numero complessivo di ben 1.924 “viaggi” effettuati sempre nella prima parte del 2025, per un totale di 6,5 chilometri a viaggio.
“In questo caso parliamo della nostra attività relativa al lavoro per la Asl, quindi ci sono all’interno le emergenze-urgenze propriamente dette, così come i trasporti delle persone ad esempio da ospedale ad ospedale, quando si richiede l’intervento del mezzo ambulanza – fa notare Giovanni Di Fede, presidente della Pubblica Assistenza di Poggibonsi Odv – E’ un lavoro certosino, complesso da gestire, anche solo per la copertura dei turni. Per questo ringraziamo sempre tutti coloro che fanno questa attività così delicata, dipendenti e volontari”.
Alla Pubblica Assistenza di Poggibonsi, tra l’altro, raccontare le ambulanze si è trasformato in video diventati virali sui social. “Il nostro gruppo di giovani che seguono i social, parla tanto dell’ambulanza, di come funziona il mezzo, come si attiva nelle emergenze – osserva Di Fede - Tutto questo cercando di cogliere l’attenzione del grande pubblico dei social, quindi con video dal linguaggio semplice a tratti ironico ma sempre brillante e coinvolgente. Che mettono in luce l’impegno, l’attenzione e la dedizione che ci sono”.
Volgendo lo sguardo al 2024, nel corso del primo semestre 2024 i km percorsi per conto della Asl dalle ambulanze Pubblica Assistenza di Poggibonsi sono stati 11.145, quasi 1000 in meno rispetto al 2025, ma maggiori sono stati i viaggi: 1.969. “E’ una casualità – sottolinea Di Fede – Il territorio che copriamo è sempre lo stesso. Certamente c’è una forte variabilità in relazione ai bisogni reali che si pongono”.
Le ambulanze ed i mezzi attrezzati della Pubblica Assistenza, “viaggiano” anche per “i privati”, cioè anche per viaggi non coperti dal servizio Sanitario Regionale (SSR). Nel primo semestre 2024, i viaggi a “privati” sono stati 25, mentre 30 sono stati nel primo semestre 2025. “Se applicassimo una percentuale, dovremmo dire che la richiesta viaggi a “privati” è cresciuta del 120%, ma questo dato non ci conforta – dice Di Fede - siamo grati della fiducia accordataci dai soci a dai cittadini per le nostre prestazioni, ma non possiamo non ricordare che questo dato rappresenta un “alert” che impatta direttamente sul Servizio Sanitario Regionale e rammenta le difficoltà che incontra il medesimo per garantire prestazioni, fino a poco tempo fa, garantite, nonostante l’impegno della Regione Toscana che si scontra contro le politiche governative in merito alla Sanità Pubblica”.
Visti i tanti km che una ambulanza percorre, priorità per il 2025 è quella di raccogliere fondi per rinnovare uno dei mezzi a disposizione. “Con il numero di chilometri che percorriamo le nostre ambulanze in emergenza devono essere sostituite al raggiungimento dei 250 mila chilometri. Non a caso abbiamo già lanciato la sottoscrizione, rivolta ai nostri soci per acquistare una nuova ambulanza - aggiunge Di Fede – L’ultima ambulanza che abbiamo acquistato risale a marzo 2023, grazie a contributi raccolti presso aziende e grazie a donazioni di privati. Ad oggi noi abbiamo quattro mezzi per l’emergenza-urgenza. E’ una bella sfida che siamo pronti a giocare”.