Poggibonsi, tre gattini chiusi in un sacco della spazzatura e abbandonati

Poggibonsi, tre gattini chiusi in un sacco della spazzatura e abbandonati
gattini abbandonati
I cuccioli lasciati davanti all'abitazione di una volontaria dell’associazione ''I gatti di Poggibonsi''. L'associazione annuncia denuncia e invita a sostenere il loro operato

Un gesto crudele e inaccettabile è stato compiuto nei giorni scorsi a Poggibonsi, dove tre gattini appena nati sono stati chiusi in un sacco nero della spazzatura, senza fori per l’aria, e abbandonati davanti all’abitazione di una volontaria dell’associazione “I Gatti di Poggibonsi”. Fortunatamente, i piccoli sono stati trovati in tempo e messi in salvo. Secondo quanto ricostruito, è probabile che l’autore del gesto fosse a conoscenza dell’impegno della volontaria nella cura di una colonia felina presente nella zona. Un tentativo vile di “scaricare” la responsabilità in modo anonimo e pericoloso.

L’associazione ha voluto ricordare pubblicamente che si tratta di un reato perseguibile per legge. Inoltre, sottolinea come l’esistenza delle colonie feline sia pienamente regolamentata, e che i volontari agiscono nel rispetto della normativa, con spirito di solidarietà e amore per gli animali.

Qualora qualcuno avesse segnalazioni da fare – scrivono – è pregato di rivolgersi ai vigili urbani o all’ufficio ambiente del Comune, e non di commettere reati contro animali indifesi”. I volontari hanno già annunciato l’intenzione di sporgere denuncia e di verificare le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona.

Intanto i tre cuccioli stanno bene, sono stati accolti in un ambiente sicuro, verranno curati e poi messi in adozione.

Come aiutare l’associazione “I Gatti di Poggibonsi”

Chiunque voglia dare una mano può farlo con una donazione o offrendo supporto concreto all’attività dei volontari:

GoFundMe: https://gofund.me/ab2829bc

IBAN: IT55N0873638012000000202699

PayPal: https://paypal.me/igattidipoggibonsi

E' possibile donare cibo, lettiere, medicine e diventare volontari contattando direttamente l’associazione. 

Le immagini diffuse dall’associazione (in copertina) mostrano il sacco in cui i gattini erano stati rinchiusi e i piccoli animali finalmente al sicuro, in una cuccia improvvisata ma accogliente. Un episodio che riaccende i riflettori sulla necessità di maggiore consapevolezza e responsabilità nei confronti degli animali.

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