Radicondoli, dopo l’estate il nuovo punto di emergenza-urgenza h12 con ambulanza infermieristica

Radicondoli, dopo l’estate il nuovo punto di emergenza-urgenza h12 con ambulanza infermieristica
servizio sanitario
Il sindaco Guarguaglini annuncia il potenziamento del servizio, gestito dalla Pubblica Assistenza, per garantire assistenza rapida a residenti e turisti

Il Comune di Radicondoli si prepara a rafforzare il servizio di emergenza-urgenza sul proprio territorio, con l’obiettivo di avviare il nuovo assetto già dopo l’estate. A confermarlo è il sindaco Francesco Guarguaglini, che annuncia il proseguimento di un percorso avviato negli anni e culminato con l’approvazione, da parte dell’Azienda Sanitaria Asl Toscana Sud Est, di un nuovo punto di emergenza-urgenza h12, attivo sette giorni su sette, dotato di ambulanza infermieristica.

“Questo è un primo passo di cui ringraziamo Asl e Regione – sottolinea Guarguaglini – ora siamo al lavoro per dare gambe operative a quanto approvato. In questo senso va la mozione votata in consiglio comunale, scritta da minoranza e maggioranza e approvata all’unanimità, e in questo senso va tutto il nostro impegno”.

Il servizio, gestito in fase di sperimentazione, sarà affidato alla Pubblica Assistenza di Radicondoli, ente del terzo settore accreditato, che metterà a disposizione mezzi di soccorso e personale qualificato.

Tra le azioni in programma, il sindaco evidenzia la volontà di valutare tutte le possibili forme di potenziamento, nel rispetto dell’autonomia operativa e decisionale della Pubblica Assistenza: “Vogliamo sostenere e coadiuvare le attività dell’associazione, stipulare una nuova convenzione per il sostegno economico del servizio emergenza-urgenza, coprendo i costi maggiori sostenuti e il mancato introito dell’attività PET e dei servizi ‘verdi’, contribuendo anche all’acquisto della nuova ambulanza”.

Guarguaglini riconosce le difficoltà logistiche e organizzative che un’attività continuativa sette giorni su sette può comportare, ma conferma la decisione del Comune di continuare a sostenerla economicamente: “La priorità è portare a compimento un’attività fondamentale per chi vive o soggiorna qui, riducendo i tempi di trasferimento verso ospedali o strutture sanitarie. WivoaRadicondoli 3.0 è qualità della vita, e il servizio emergenza-urgenza rientra pienamente in questa visione”.

Il nuovo punto sarà il quarto della Valdelsa e dovrà integrarsi nella rete territoriale esistente. “Ci sarà una fase di sperimentazione che monitoreremo prima della stabilizzazione – conclude il sindaco –. In accordo con la Pubblica Assistenza, valuteremo anche forme di convenzione e collaborazione con Regione Toscana, assessorato alla Sanità, Asl e Comuni limitrofi, per individuare eventuali soggetti terzi che possano contribuire al servizio”.

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