San Gimignano continua a confermarsi un luogo capace di stupire, custodendo una bellezza che attraversa i secoli e che ancora oggi riesce a parlare al presente. Lo ha sottolineato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani in un post nel quale ha celebrato non solo il fascino intramontabile della città delle torri, ma anche la nuova visione che guarda al futuro della comunità.
“San Gimignano ha sempre qualcosa di unico da regalare”, ha scritto Giani dopo un sopralluogo sul cantiere dell'ex San Domenico. “Ogni volta che si arriva qui, tra le torri che si stagliano nel cielo e le pietre che raccontano secoli di storia, si ha la sensazione di entrare in un luogo dove il tempo ha deciso di rallentare per lasciare spazio alla bellezza.”
Un incanto che oggi si intreccia con un progetto di grande valore: il recupero dell’ex carcere ed ex convento di San Domenico, un complesso storico di profonda importanza per la città e per tutta la Toscana. L’area, in passato segnata da funzioni molto diverse, tornerà presto a essere uno spazio vivo e aperto, dedicato alla cultura, agli incontri e alla vita pubblica.
Per Giani si tratta di un esempio emblematico della capacità della Toscana di valorizzare il proprio passato trasformandolo in risorsa: “È questo che rende la Toscana speciale: la capacità di custodire il passato e trasformarlo in opportunità. E San Gimignano, ancora una volta, lo dimostra.”
Il progetto rappresenta una nuova tappa nel percorso di tutela, rigenerazione e rilancio dei luoghi identitari del territorio, confermando il ruolo di San Gimignano come simbolo non solo di storia e arte, ma anche di innovazione culturale e sociale.

