Un’operazione della Polizia di Stato nelle zone di aggregazione giovanile del centro di Siena ha portato all’identificazione di 1217 persone in 10 giorni. Nei giorni scorsi, a seguito della segnalazione da parte di un cittadino e del conseguente intervento degli agenti delle Volanti della questura di Siena circa una presunta cessione di sostanza stupefacente, è stata avviata l’attività investigativa dei poliziotti della Squadra Mobile, incessantemente impegnati al contrasto del fenomeno dello spaccio.
Le immediate e celeri indagini, svolte dagli investigatori della Mobile hanno consentito di ricostruire, nell’arco di poche ore, i fatti segnalati facendo risalire alla presunta consegna di sostanza stupefacente dietro corrispettivo di denaro contante, nonché all’identità delle due persone interessate allo scambio, facendo rete tra i diversi elementi indiziari raccolti. All’esito dell’attività info-investigativa è stato quindi rintracciato e denunciato per il reato di spaccio di sostanza stupefacente un giovane di 20 anni, di origine egiziana.
Nei giorni immediatamente successivi sono stati poi organizzati e predisposti mirati servizi di controllo del territorio congiunti, tra poliziotti della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, con significativi risultati operativi. I controlli hanno portato oltre all’identificazione di un migliaio di persone, a 1 arresto e 7 denunce per reati inerenti allo spaccio, alla tutela del patrimonio e altro.
Due giovani sono stati anche destinatari di Misure di prevenzione del divieto di ritorno a Colle di Val D’Elsa per 2 anni. Sono stati inoltre effettuati sequestri di cocaina per oltre 10 kg, e circa 16 grammi di hashish, nonché denaro contante per oltre 16 mila euro. Per prevenire e contrastare il fenomeno dello spaccio, ma anche del consumo di droghe, sono state inoltrate due segnalazioni alla competente Prefettura.

