Nella giornata di ieri, i Carabinieri hanno eseguito una misura di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di zona nei confronti di un cittadino bulgaro di 18 anni, residente a Montepulciano, per i reati di tentato omicidio aggravato e rapina aggravata, commessi il 19 marzo 2025 ai danni di un dipendente di un esercizio commerciale di Torrita di Siena.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Siena e condotte tempestivamente dai Carabinieri di Torrita di Siena con il supporto del Nucleo Operativo della Compagnia di Montepulciano, hanno portato a ricostruire i fatti secondo l’ipotesi accusatoria. La sera del crimine, il giovane, insieme a un complice minorenne (per cui procede la Procura dei Minori di Firenze), si sarebbe introdotto travisato all’interno di una pizzeria-kebab dove si trovava la vittima. Utilizzando una pistola giocattolo priva del tappo rosso e un coltello, si sarebbe impossessato della somma di 5.300 euro, non prima di aver colpito il dipendente con numerose coltellate e con il calcio della pistola.
Una perizia svolta nel corso delle indagini ha stabilito che le modalità dell’aggressione erano potenzialmente letali, e che la morte della vittima è stata evitata solo grazie alla sua reazione. L’azione ha comunque causato gravi lesioni, tra cui uno sfregio permanente al volto.